FAQ sull’igiene in scuderia

1. Che cosa può aiutare a contrastare l’odore di ammoniaca in scuderia?

L’ammoniaca si forma quando le feci e l’urina entrano in contatto. Puoi riconoscere facilmente questo gas sia dall’odore pungente che dal colore arancione della lettiera. Per di più l’ammoniaca è tossica ed ha un effetto negativo sulle vie respiratorie. Qualora il gas si verificasse un accumulo eccessivo di gas in scuderia, nel peggiore dei casi può provocare l’intossicazione da ammoniaca nel cavallo. Quindi, non appena si percepisce un odore sgradevole in scuderia bisogna intervenire immediatamente.

Il modo più semplice e sicuro per prevenire la formazione di ammoniaca in scuderia è quello di pulire quotidianamente i box. Una lettiera spessa che assorbe la maggior parte dell’urina e ne minimizza quanto più possibile il mescolamento con gli escrementi del cavallo potrebbe essere molto utile.

Chi utilizza una lettiera permanente dovrebbe togliere gli escrementi del cavallo ogni giorno, possibilmente anche più volte al giorno, ed aggiungere spesso della lettiera pulita. Bisogna poi decidere individualmente quando è il momento di rimuovere completamente la lettiera del box.

Anche una buona ventilazione della scuderia è fondamentale per mantenere bassa la concentrazione di ammoniaca nell’aria. Per saperne di più riguardo al clima in scuderia e su come ottenere una buona qualità dell’aria, leggi la nostra guida all’igiene in scuderia.

2. Quanto spesso bisogna pulire il box di un cavallo?

Non si può dare una risposta generale a questa domanda, poiché dipende da diversi fattori. Più tempo il cavallo resta nel box ogni giorno, più escrementi si accumulano e più spesso sarà necessario pulirlo, ad esempio due volte al giorno. Nella maggior parte dei casi però, i cavalli passano alcune ore fuori dal box al pascolo o al paddock, riducendo così la quantità di escrementi nel box. In questo caso è sufficiente pulire il box una sola volta al giorno. Questo significa che bisogna raccogliere gli escrementi, rimuovere la lettiera bagnata e sostituirla con lettiera pulita e asciutta.

Qualora si utilizzi una lettiera permanente, come avviene spesso nelle scuderie nella quale i cavalli vivono in grandi gruppi ed hanno una zona relax con paglia, è sufficiente raccogliere quotidianamente gli escrementi e lasciare invece la lettiera di base per un periodo prolungato. Una lettiera permanente all’inizio sembra molto facile da curare, ma la sua manutenzione richiede tanto lavoro. Una lettiera permanente ha infatti delle proprietà positive solamente se i cavalli non la smuovono, poiché questo può portare alla formazione di ammoniaca e quindi provocare la dermatite al pastorale, il marcimento del fettone o le malattie respiratorie. Una lettiera permanente troppo alta/morbida dovrebbe essere evitata in quanto ha un effetto negativo sulle articolazioni del cavallo.

3. Come si disinfetta la scuderia?

Una scuderia non è mai priva di germi o addirittura sterile. Tuttavia, una buona gestione dell’igiene è essenziale per garantire a lungo la salute dei cavalli e per prevenire le malattie infettive. Affinché gli agenti patogeni non abbiano la possibilità di diffondersi, la stalla dovrebbe essere sempre asciutta, pulita e ben arieggiata. Questi sono aspetti che favoriscono anche un buon clima in scuderia.

Per disinfettare la stalla procedi come segue:

Lavare accuratamente la stalla con acqua
Lasciare asciugare la stalla
Scegliere il disinfettante
Leggere attentamente le istruzioni sul prodotto prima di utilizzarlo
Utilizzare il disinfettante nella dose corretta

Se bisogna disinfettare la stalla, è necessario pulirla prima a fondo. Ciò significa che i box devono essere completamente svuotati, la polvere e la sporcizia devono essere rimossi prima con una scopa e poi con l’acqua. Durante una pulizia profonda, può essere opportuno utilizzare un’idropulitrice per pulire le pareti e le sbarre dei box.

Dopo la pulizia con l’acqua è importante lasciare asciugare la stalla. Il disinfettante può essere utilizzato solamente una volta che tutta la scuderia si è asciugata completamente.

La scelta del disinfettante dipende molto dall’area sulla quale si desidera utilizzarlo. Generalmente, un buon disinfettante dovrebbe essere in grado di eliminare quanti più agenti patogeni possibile. Un buon disinfettante solitamente può contenere alcol, acidi o soluzione alcalina, ma anche la calce può essere molto efficace.

Attenzione!

Alcuni disinfettanti rientrato tra i cosiddetti biocidi. Molto spesso questi prodotti non sono biodegradabili e danneggiano quindi gli organismi acquatici. Per tale ragione, assicurati di utilizzare i disinfettanti sempre con cautela e senza sovradosarli. Potresti anche consultare un veterinario per sapere qual sia il disinfettante più adatto a rimuovere germi e altri agenti patogeni dalla stalla. Leggi sempre attentamente le istruzioni sul prodotto prima di utilizzarlo.

4. Come si può prevenire la diffusione dei vermi?

Un’infestazione di vermi è un evento tutt’altro che raro nei cavalli. Occorre tuttavia evitare un’infestazione eccessiva di vermi, poiché nuoce gravemente alla salute del cavallo. Gli endoparassiti possono infatti essere trasmessi da un cavallo all’altro e le modalità di trasmissione possono essere:

per via orale attraverso il mangime
attraverso il latte materno
contatto fisico, ad esempio durante il mutual grooming
attraverso altri insetti contaminati presenti nell’erba, ad esempio gli acari

I vermi si sviluppano principalmente all’interno dell’intestino e vengono poi espulsi con le feci. Quindi, il modo migliore per prevenire un’infestazione di vermi è quello di pulire quotidianamente il box e di rimuovere gli escrementi anche dagli spazi all’aperto. Una buona gestione del letame è dunque fondamentale, soprattutto per le scuderie nella quale i cavalli vivono in grandi gruppi.

La sverminazione è sia un trattamento curativo che una misura preventiva. I vermifughi possono infatti essere somministrati secondo un programma fisso da due a quattro volte l’anno oppure solamente secondo le necessità. Attenzione: nell’arco di due o tre giorni a seguito della sverminazione, il cavallo espelle una grande quantità di uova di vermi tramite le feci. Proprio per questo motivo, i box e i paddock dovrebbero essere puliti accuratamente ogni giorno. Solo così potrai prevenire una nuova infestazione dovuta alle uova di vermi. Dopo la sverminazione, si consiglia di ruotare i pascoli.

Nota:

poiché i vermifughi sono prodotti medicinali per animali, non sono disponibili nel nostro assortimento.

5. Che cosa può aiutare contro le mosche in scuderia?

Assicurati che la scuderia sia sempre pulita così da poter ridurre quanto più possibile l’infestazione di mosche.

Buona ventilazione
Pulizia regolare dei box
Non lasciare secchi con acqua, avanzi di mangime o simili in scuderia
Evitare che si accumuli la sporcizia
Installare trappole per mosche

Le rondini sono un’ottima protezione naturale contro le mosche. Se viene messa loro a disposizione la possibilità di trovare un posto tranquillo e quindi adatto alla nidificazione, le rondini comuni e i balestrucci si insedieranno volentieri in scuderia e cattureranno gran parte delle mosche presenti, soprattutto durante il periodo della nidificazione.

6. Cosa contraddistingue una buona scuderia?

Ben arieggiata, entrando in scuderia non c’è lo odore sgradevole di ammoniaca
Temperatura interna adeguata a quella esterna
Ottima illuminazione
Umidità dell’aria tra 60 e 80 %
Lettiera asciutta e pulita, i box vengono puliti quotidianamente
I cavalli ricevono sufficiente foraggio grezzo pulito
Accesso permanente ad acqua potabile
I box sono adattati alle dimensioni del cavallo ((2 x altezza al garrese)²).
I cavalli possono avere dei contatti tra di loro

Naturalmente, una buona scuderia include anche degli spazi all’aperto ben curati e delle dimensioni adattate al numero di cavalli. Scopri di più riguardo alla gestione dei pascoli nella nostra guida.

7. Come bisogna conservare le carote per evitare che si deteriorino rapidamente?

Le carote sono uno snack molto apprezzato sia dai cavalli che dai loro proprietari. Tuttavia, conservare le carote in scuderia può essere difficile, in quanto questo ortaggio si deteriora rapidamente e ammuffisce. Proprio per questo motivo le carote non dovrebbero mai essere conservate in un sacchetto di plastica, perché questo favorisce la formazione della condensa che accelera il processo di deterioramento.

Se non vuoi portare ogni giorno le carote da casa, ma desideri conservarle direttamente in scuderia, puoi farlo con l’aiuto di un secchio per carote. Esso è infatti dotato di fori sulle pareti che permettono alla condensa di fuoriuscire. La circolazione dell’aria previene quindi il deterioramento prematuro delle carote. Nonostante questo, le carote, le mele, ecc. non dovrebbero essere tenute in scuderia/nell’armadio portasella per troppo tempo perché potrebbero attirare i roditori.

Per saperne di più riguardo alla conservazione dei mangimi, puoi leggere la nostra guida all’alimentazione equina dove potrai trovare molte informazioni utili.

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